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Costruita, secondo la tradizione, nel luogo in cui San Francesco salvò con un miracolo la vita ad alcuni bambini, l’origine della Chiesa risale al XIII–XIV secolo.
L’edificio, in stile romanico–gotico, venne eretto sui resti del preesistente Oratorio della Santissima Trinità. Una serie di rimaneggiamenti ne hanno modificato l’aspetto, ma nel 1959 un restauro ha cercato di riportarlo alle forme originarie. Il portale gotico è sormontato da un bellissimo rosone. L’interno, a croce latina, è diviso in tre navate da pilastri con archi a tutto sesto, mentre il transetto è ornato da archi gotici e tetto a capriate. Sul lato destro si possono ammirare alcune cappelle del XV–XVI secolo, in particolare quella commissionata dalla famiglia Falzacappa.
Tra le opere custodite vi sono il bellissimo paliotto cosmatesco dell’altare maggiore, il Tabernacolo dell’Olio Santo e il settecentesco crocifisso ligneo. Il convento, ora affidato ai frati dell’Immacolata, non è visitabile; risale anche questo al 1200 ma è stato ampliato nel XV secolo.
Costruita, secondo la tradizione, nel luogo in cui San Francesco salvò con un miracolo la vita ad alcuni bambini, l’origine della Chiesa risale al XIII–XIV secolo.
L’edificio, in stile romanico–gotico, venne eretto sui resti del preesistente Oratorio della Santissima Trinità. Una serie di rimaneggiamenti ne hanno modificato l’aspetto, ma nel 1959 un restauro ha cercato di riportarlo alle forme originarie. Il portale gotico è sormontato da un bellissimo rosone. L’interno, a croce latina, è diviso in tre navate da pilastri con archi a tutto sesto, mentre il transetto è ornato da archi gotici e tetto a capriate. Sul lato destro si possono ammirare alcune cappelle del XV–XVI secolo, in particolare quella commissionata dalla famiglia Falzacappa.
Tra le opere custodite vi sono il bellissimo paliotto cosmatesco dell’altare maggiore, il Tabernacolo dell’Olio Santo e il settecentesco crocifisso ligneo. Il convento, ora affidato ai frati dell’Immacolata, non è visitabile; risale anche questo al 1200 ma è stato ampliato nel XV secolo.